giovedì 2 aprile 2009

Marco Carta, Povia e Sal da Vinci in finale a Sanremo

Tra gli ospiti della serata conclusiva anche Vincent Cassel e Annie Lennox

Il vincitore uscirà da questi tre nomi: Marco Carta, Povia e Sal Da Vinci. Il televoto, da qui a poco, ci dirà chi ha vinto l'edizione numero 59 del Festival di Sanremo.Marco Carta era tra i pronosticati della vigilia, Povia è stato tenuto su dal gran battage nato pro e contro la sua canzone "Luca non era gay". Sal da Vinci era stato eliminato nelle prime serate e poi è già stato recuperato una volta dal televoto. Tutti i critici musicali davano in finale Alexia e Mario Lavezzi. Ma non sono stati, a quanto pare, televotati abbastanza.
Si riocrderà che nei giorni scorsi la Federazione dei discografici aveva molto polemizzato col televoto sostenendo che può essere manipolato. Bonolis aveva sostenuto che - come ogni sistema - può avere delle falle, ma che i controlli ci sono e sono seri. Il giudizio sull'autenticità del meccanismo dipenderà anche dal vincitore finale. Per ora giudizio sospeso.

Non è stata "Maria la Sanguinaria"

Altro che "Maria la Sanguinaria", come la chiama da sempre Dagospia. Una Maria De Filippi (foto) emozionatissima si presenta alla ribalta dell'Ariston e si propone come "modesta valletta" di Paolo Bonolis. "E' la prima volta che metto piede in Rai", dice al conduttore, che - subito dopo - provvede a ricoprire di lodi per il successo di questa edizione del Festival e per le sue qualità umane, sperimentate - evidentemente - prima e in altri contesti.
Questo per la prima apparizione. Nella seconda, un po' più sciolta, preenta Patty Pravo. Per ora un po' poco, dopo il battage che ha preceduto la sua apparizione all'edizione numero 59 del Festival. Vedremo cosa accadrà più avanti. L'ultima serata di Sanremo, di solito, è molto lunga.
Ma anche la terza apparizione non resterà nella storia della tv. Maria, come tutte le brave vallette, si è cambiata d'abito. E indossa un vestito completamente bianco, che le dona molto. Ma si limita a una mini-gag sulla cartella da valletta che non le hanno consegnato. Se la procura e annuncia Marco Masini.
Se è un voluto undestatment è "troppo" undestatment. Ma Maria, a quanto pare, ci ha preso gusto a fare la valletta e torna per annunciare - con la sua voce roca caratteristica - anche il cantante successivo: Fausto Leali. Fa che sta davvero realizzando un suo sogno da ragazzina?
L'ipotesi è confernata dal fatto che Maria, subito dopo, annuncia anche una delle coppie favorite per la vittoria finale: Alexia-Mario Lavezzi.

Serata sottotono, in attesa dei primi tre

L'ultima serata apapre, comunque, piuttosto stanca e sottotono. Sembra che gli autori si siano affidati solo ai meccanismi della gara. Lo stesso Bonolis appare piuttosto provato dalla lunga maratona. E alcuni inviti, come quellodell'attore francese Vincent Cassel, appaiono abbastanza casuali. Così anche l'intervista del conduttore all'attore francese non si discosta dalla ritalità.
Si attendono, insomma, solo i tre finalisti, che sono stati selezionati attraverso un televoto al quale hanno partecipato molti più telespettatori dell'anno scorso.

Annie Lennox fa crescere l'atmosfera

Annie Lennox, la popstar scozzese che ha venduto nel mondo 78 milioni di album, fa salire finalmente il tono della serata. La sua campagna Sing per i bambini colpiti da Aids, scuote la plagtea e i telespegttatori anche se ormai sono passate da un pezzo le 23. E la sua voce è la solita grande voce. Annie presenta in anteprima europea il suo nuovo album The Annie Lennox Collection.
Per Annie si tratta di un ritorno all'Ariston a 17 anni di distanza dall'esibizione del 1992 quando presentò Diva, il suo primo progetto da solista. Stasera si esibisce uin una nuova versione, per voce e pianoforte, di Why.


[fonte: ilsalvagente.it]

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