giovedì 12 marzo 2009

"L'ANIMA DELL'ACQUA" IN MOSTRA A MILANO

L’acqua, elemento fondamentale della vita dell’uomo, è la protagonista de “L’anima dell’acqua”, una mostra che si tiene a Milano presso il Palazzo Reale dal 29 novembre 2008 al 13 aprile 2009.
Già all’ingresso della mostra il visitatore si ritrova circondato dalle splendide immagini e dal suono tranquillizzante dell’acqua. La sua storia viene ripercorsa attraverso 121 opere di importanti artisti quali, tra i gli altri, Caravaggio e Tintoretto.
La mostra “L’anima dell’acqua” è articolata in sei sezioni che chiariscono la funzione dell’acqua come elemento basilare della storia dell’uomo attraverso un percorso illuminate sull’importanza di questa sostanza generatrice di ogni cosa.

L’acqua come creazione
L’acqua segna la nascita dell’universo rappresentando così la principale fonte di vita, anche se spesso il suo impeto ha determinato una minaccia per il mondo in una sorta di opposizione tra bene e male. Tra i dipinti presenti in questa sezione, è necessario menzionare “L’armadio dell’acqua nera” dell’artista Fabrizio Plessi (1990).

L’acqua come madre
L’acqua raffigura la vita nel grembo materno attraverso il liquido amniotico che accoglie e protegge il feto, assumendo così forti simbologie filosofiche e religiose. La religiosità dell’acqua è descritta attraverso l’allattamento della Madonna, madre di Cristo, magnificamente celebrata nel dipinto “Madonna dell’umiltà” di Masolino da Panicale (1415).

L’acqua come bellezza
La maggior parte del corpo umano è composto da acqua, un elemento dunque fondamentale per il benessere: facilita l’eliminazione delle scorie, si interpone nel sistema di regolazione della temperatura corporea, donando bellezza, vitalità e giovinezza. Elementi evidenti nel quadro di Giovanni Segantini “L’amore alla fonte della vita” (1896).

L’acqua come viaggio
Un viaggio introspettivo, alla ricerca dell’essenza e dell’identità dell’uomo. Ma anche un viaggio che consente anche di oltrepassare i propri limiti, come l’Ulisse omerico o dantesco. La figura di Ulisse è ritratta nell’opera “Ulisse e le sirene” di Herbert Draper (1909)

L’acqua come trasformazione
L’acqua nelle campagne e nelle città ha sempre avuto un carattere determinante nella metamorfosi dei paesaggi, sia dove si trova copiosa che dove manca completamente. L’uomo ha costruito e trasformato posti fantastici, li ha modellati a suo piacimento, condizionandone i suoi stessi comportamenti. Ma anche specchio e mezzo di sdoppiamento, come nel capolavoro “Narciso” generalmente attribuito a Caravaggio, dipinto tra il 1577 ed il 1579, o nel video di Bill Viola “Reflecting Pool” (1979).

L’acqua come purificazione
L’acqua libera dal peccato e fa rinascere l’uomo nuovo a nuova vita. Il concetto della purificazione è basilare nella religione cristiana. Opere di assoluto valore come “Ultima cena” (XVI secolo) del Tintoretto e “Samaritana” (1920) di Julio Romero de Torres.

La mostra “L’anima dell’acqua” espone dunque numerosi capolavori, fra i quali risalta il celebre “Narciso”, attribuito al Caravaggio dallo storico dell’arte Roberto Longhi. Un’opera rimane comunque d’indubbia bellezza, arricchita dai forti contrasti fra luce e ombra, tipici del Caravaggio. L’occhio viene rapito da quel ginocchio in piena luce, cardine dell’opera.
Un dipinto in cui l’artista decifra il tema mitologico sottolineandone la drammaticità, invece di proporla nell’equilibrio classico. Non esistono elementi dell’ambiente circostante, anche se lo sfondo scuro potrebbe far pensare al fiume Stige, nelle cui acque, come racconta il poeta Ovidio nelle “Metamorfosi”, l’immagine di Narciso è riflessa per l’eternità.
Narciso affiora dall’ombra e concentrando così l’attenzione sul personaggio. la cupa resa del fondo e dei flutti, Caravaggio sceglie infatti le atmosfere offerte del rapporto luce-ombra mettendo in evidenza lo splendore degli abiti che concorrono alla sua bellezza.
La mostra “L’anima dell’acqua”, realizzata da Fondazione DNArt, è curata da Elena Fontanella e Cosimo Damiano Fonseca, ed è collocata all’interno del più ampio progetto ENERGIACQUA, condiviso e sostenuto da Regione Lombardia Assessorato alle Reti e Servizi di Pubblica Utilità e Sviluppo Sostenibile.

Info Sede: Palazzo Reale - Piazza del Duomo, 12 - Milano
Periodo: 29 novembre 2008 - 13 aprile 2009
Orari: 9.30-19.30 (tutti i giorni), 14.30-19.30 (lunedì), 9.30-22.30 (giovedì)
Ingresso: €9,00 intero - €7,00 ridotto - €4,50 ridotto speciale
Tel: 0229010404 (infos e prenotazioni)
Note: la biglietteria chiude un’ora prima


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