"La tv e' unica. E' un genere preciso, i cui presupposti culturali e spettacolari sono condivisi da tutti coloro che la fanno. A dividersi e a contrapporsi sono le reti, le aziende. Si divide il mercato, nascono barriere. Che qualche volta possono essere superate". Lo ha dichiarato Paolo Bonolis, al termine del Festival di Sanremo, in un'intervista a "la Repubblica". Il conduttore della 59esima edizione del Festival di Sanremo ha poi fatto un chiaro riferimento alla presenza nell'ultima sera di Maria De Filippi, conduttrice Mediaset, sul palco del teatro Ariston, che "sembra davvero alludere al grande accordo del 'bi-monopolio' 'Raiset' che si arrocca per fare la guerra a Murdoch", scrive la Repubblica. "Ma la tv la fanno gli artisti - ha affermato Bonolis - Maria e' venuta in prestito, ed e' stata una scelta sua. Noi televisivi sappiamo che qualche volta le leggi aziendali possono essere superate dalla voglia di uscire dagli schemi". Sulla vittoria di Marco Carta a Sanremo, che precedentemente aveva vinto anche l'edizione di Amici, programma della De Filippi, e che ha provocato critiche e sospetti, Bonolis ha aggiunto: "La sua vittoria e' una conseguenza logica del televoto. Quando fai votare le masse, risponde soprattutto un pubblico giovane, abituato a programmi non tradizionali, ai reality, e incline a coalizzarsi intorno ad alcuni concorrenti. E' il reality Sanremo".
[fonte: repubblica.it]
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