lunedì 18 maggio 2009

SETTIMANA DELLA CULTURA 2009

La Settimana della Cultura giunge al suo 24esimo anno. Dal 18 al 26 aprile 2009 il MiBAC tiene aperti, con ingresso gratuito, i luoghi d’arte statali: monumenti, musei, aree archeologiche, archivi, biblioteche per promuovere la cultura in tutta l’Italia. Inoltre sono in programma circa 2500 eventi tra mostre, meeting, laboratori, aperture straordinarie, visite guidate, spettacoli, concerti, proiezioni cinematografiche.
Lo slogan per il 2009 è “La cultura è di tutti: partecipa anche tu”, per evidenziare che la cultura appartiene ad ogni persona, ed oltre ad usufruirne, è necessario preservarla ed assicurarne la trasmissione alle generazioni future.
Coinvolte nell’iniziativa molte Istituzioni pubbliche, Enti locali, Associazioni, Fondazioni statali e private, nonché numerose Associazioni di musica popolare e amatoriale, che hanno coinvolto bande musicali, cori e gruppi folkloristici presenti in tutti i Comuni d’Italia per l’organizzazione di eventi e manifestazioni.
Durante la Settimana della Cultura l’ingresso è gratuito o a costo ridotto nelle aree archeologiche, musei, monumenti e gallerie statali e nei luoghi non statali che hanno aderito. Questi alcuni degli eventi che saranno promossi gratuitamente in giro per l’Italia :
Il Museo di San Martino di Napoli espone il Ritratto di Masaniello di Andrea De Lione, esposto nella sala a lui dedicata. La visita guidata illustra il dipinto e la storia della rivoluzione di cui Masaniello fu protagonista.
La Soprintendenza Speciale per i Beni Archeologici di Napoli e Pompei propone un suggestivo itinerario nei giardini e degli antichi sentieri ripristinati tra natura e archeologia nel partendo da Cuma, passando per Baia, Pozzuoli e Posillipo, fino a giungere a Punta Campanella, inclusi i siti di Pompei, Ercolano, Oplontis, la Villa Iovis e la Villa di Damecuta sull’isola di Capri. Il tutto arricchito da spettacoli e letture al tramonto. Sempre a Napoli viene inaugurato il ponte in ghisa che collega il superbo giardino pensile con l’Appartamento Storico del Palazzo Reale recentemente ricostruito sotto la direzione dell’Arch. Enrico Guglielmo.
A Bologna il palazzo Palazzo Pepoli Campogrande, costruito a partire dalla seconda metà del XVII secolo dal Conte Odoardo Pepoli e riccamente affrescato, apre le porte per una serie di mostre e conferenze.
Nel Palazzo Reale di Caserta viene organizzata una mostra per descrivere il gusto e le scelte stilistiche della corte reale prima l’arrivo di Vanvitelli e della nascita della Repubblica Napoletana, con dipinti, arredi e oggettistica varia.
Il Museo Nazionale di Ravenna propone una lettura di brani poetici del mondo greco classico accompagnata da brani musicali eseguiti dagli allievi dei dell’Istituto Superiore di Studi Musicali “Giuseppe Verdi” e dalla proiezione di immagini in cui mito, arte e musica si fondono. Sempre il Museo Nazionale propone “Fila al Museo”, un appuntamento ludico-creativo in cui i ragazzi sono invitati a scoprire gli strumenti e le tecniche utilizzati nell’antichità per realizzare filati e tessuti e a sperimentare dal vivo la tintura della stoffa.
Al Museo Pigorini di Roma inaugura la mostra dedicata a Gian Gaspare Napolitano, viaggiatore, scrittore e sceneggiatore. Partivolare risalto viene dato alla sua esperienza nel Messico “indio”. Sempre nella capitale, nell’ambito del progetto di rilancio della Galleria Corsini, visite guidate con itinerario nella Roma di Trastevere, in via della Lungara, tra la Villa Farnesina, il Palazzo Corsini (Galleria Nazionale di Arte Antica e Biblioteca Corsiniana) e il Museo dell’Orto Botanico. Musica jazz al Conservatorio di Musica di Santa Cecilia di Roma con Paolo Damiani e Danilo Rea in concerto con proprie composizioni originali.
A Genova vengono presentati i restauri, appena ultimati, del Sacrario ai Caduti della I Guerra Mondiale. Vi sono esposte opere di artisti quali Umberto Boccioni, Marcello Piacentini e Mario Sironi. Sempre nel capoluogo ligure si segnala l’originale iniziativa del l’Archivio di Stato, “Adotta un documento” per sensibilizzare il pubblico sulla necessità di un urgente restauro per alcuni documenti di epoca medioevale.
Apertura straordinaria al Palazzo Ducale di Mantova: gli ambienti dell’Appartamento vedovile di Isabella d’Este in Corte Vecchia per la prima volta si potranno vedere, restaurati e ricomposti nella loro originaria unità. Dopo un anno di lavori, torna nella Sala XXIV della Pinacoteca Brera di Milano il capolavoro di Raffaello, "Lo sposalizio della Vergine", accompagnato da una videoproiezione che ne illustra storia e fasi del restauro.
Ville, chiese e palazzi aperti nelle Groane in provincia di Milano alla scoperta di tesori nascosti. Per l’occasione vengono organizzate conferenze, concerti musicali e laboratori per bambini.
A Cagliari riapre al pubblico dopo il restauro il sito di San Saturnino, uno dei siti paleocristiani tra i più significativi del bacino del Mediterraneo edificato fuori dalle mura nella necropoli orientale della città romana.
A Fiesole (Fi) si inaugura la mostra che presenta al pubblico alcuni dei più importanti e significativi lavori futuristi dell’artista Primo Conti, assieme ad alcuni documenti del “tempo eroico” del Futurismo fiorentino. Nell’anno delle celebrazioni dedicate a Galileo, Palazzo Strozzi a Firenze ospita una grande mostra ideata per illustrare la straordinaria avventura umana e intellettuale che ha portato alla concezione attuale dell’Universo.
A Venezia, visite guidate alle collezioni delle Gallerie dell’Accademia per conoscere i capolavori esposti seguendo il percorso cronologico, dal Trecento al Settecento, dell’esposizione museale. Anche Palazzo Grimani, sempre nel capoluogo veneto accoglie i visitatori che vogliano conoscere la struttura e gli arredi di una dimora patrizia nella Venezia del Cinquecento.
Per l’elenco completo di tutti gli eventi della Settimana della Cultura, basta visitare il sito dei Beni Culturali.


FONTE

Nessun commento:

Posta un commento