Il 14 luglio una nuova compagnia aerea Pet Airways inizierà a volare per i cieli americani. Una compagnia aerea che sarà completamente riservata a cani, gatti e animali domestici di piccola taglia. Il proprietario potrà infatti lasciare il suo animale in una sala d’attesa dell’aeroporto, dotata di ogni confort, per poi riprenderlo a destinazione dopo aver preso un normale volo di linea. I primi voli della Pet Airways collegheranno le città di Chicago, Denver, Los Angeles, New York e Washington. Il costo del biglietto per una singola tratta sarà di $149 (€110 circa) per un comodo posto in una delle 19 gabbiette disposte al posto dei consueti sedili. La Pet Airways utilizzerà alcuni Beechcraft 1900, aerei a turboelica ad ala fissa, progettato in principio per voli di linea regionali e in seguito utilizzato come aereo di trasporto commerciale e militare. Sui voli vengono serviti cibo e acqua e gli assistenti di volo controllano la loro buona condizione di salute ogni quarto d’ora. Gli animali escono periodicamente dalle gabbiette per urinare. I padroni potranno verificare lo stato del volo online.
La creazione di un servizio aereo per gli animale non rappresenta un lusso per persone facoltose, bensì una reale esigenza di preservare la vita degli animali. L’American Animal Hospital Association, associazione animalista di San Francisco, ha infatti affermato che nel 2008 sono stati circa 5000 gli animali rimasti uccisi o feriti in maniera grave durante il viaggio, stipati nella zona del carico. A conferma di ciò è l’accresciuto numero delle richieste di risarcimento da parte dei padroni degli animali contro le compagnie aeree che ormai, per tutelarsi, preferiscono spesso negare il trasporto di animali.
Un particolare servizio di sicuro successo dato che il giorno in cui la Pet Airways ha aperto le prenotazioni, il sito web è andato è diventato subito irraggiungibile a causa della l’eccessivo numero di accessi. Segue il video promozionale (in inglese) della Pet Airways:
La creazione di un servizio aereo per gli animale non rappresenta un lusso per persone facoltose, bensì una reale esigenza di preservare la vita degli animali. L’American Animal Hospital Association, associazione animalista di San Francisco, ha infatti affermato che nel 2008 sono stati circa 5000 gli animali rimasti uccisi o feriti in maniera grave durante il viaggio, stipati nella zona del carico. A conferma di ciò è l’accresciuto numero delle richieste di risarcimento da parte dei padroni degli animali contro le compagnie aeree che ormai, per tutelarsi, preferiscono spesso negare il trasporto di animali.
Un particolare servizio di sicuro successo dato che il giorno in cui la Pet Airways ha aperto le prenotazioni, il sito web è andato è diventato subito irraggiungibile a causa della l’eccessivo numero di accessi. Segue il video promozionale (in inglese) della Pet Airways:
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